Il prossimo 25 ottobre si terrà a Lampedusa l’evento co-organizzato dalla Regione Siciliana, dal Comune di Lampedusa, dall’Università di Palermo e dall’HUB Italiano del progetto BlueMissionMed CSA, sostenuto dall’Unione Europea, che mira a implementare gli obiettivi della Mission UE “Restore our our Ocean and Waters" supportando un ecosistema dell’innovazione per l’area Mediterranea e mira a proteggere e ripristinare la salute dei nostri oceani e delle nostre acque attraverso la ricerca e l'innovazione, il coinvolgimento dei cittadini e investimenti blu.
L’evento “Restoring Lampedusa island – Azione pilota per la EU Mission Restoreour Ocean and Waters” si prefigge di coinvolgere organizzazioni pubbliche e private, autorità regionali e locali per implementare soluzioni innovative per la sostenibilità ambientale di grande impatto, a partire dall’isola di Lampedusa.
Il Dipartimento regionale dell’Ambiente, in particolare, è coinvolto nella realizzazione del progetto pilota, o “Faro”, del Mar mediterraneo. La scelta per la localizzazione del progetto è ricaduta – secondo la volontà della CE - sull’isola di Lampedusa, in quanto è il luogo in cui la sperimentazione, oltre che essere finalizzata al perseguimento dei cinque obiettivi della Missione, può avere più ampie e significative ricadute sul piano delle sinergie attuabili anche sulle tematiche dell’inclusione sociale rivolta a migranti e profughi. L’obiettivo è la realizzazione, nell’isola, di un modello di eco sostenibilità da esportare in tutte le altre isole del Mediterraneo.