Riserva Naturale Bagni di Cefalà Diana e Chiarastella
Tipologia |
Riserva Naturale Orientata |
Superficie |
137,08 Ha |
Comuni |
Cefalà Diana, Villafrati (PA) |
Decreto istitutivo |
D.A. n. 822/44 del 20/11/1997 |
Ente Gestore |
Provincia Regionale di Palermo |
Sito web |
cittametropolitana.pa.it/pls/provpa/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=7184 |
Sito Natura 2000 |
- |
Geositi |
“Bagni di Cefala' Diana”, “Grotta di Pizzo Chiarastella”, “Pizzo Chiarastella” |
La Riserva Naturale è stata istituita per tutelare la serie di sorgenti fredde che sgorgano nelle immediate vicinanze della sorgente calda, alle falde di Pizzo Chiarastella. La più importante affiora là dove vengono a trovarsi a contatto le argille marnose del Flysh numidico ed i calcari dolomitici triassici. L'interesse botanico è dato dalla componente algale termofila dei condotti e dei serbatoi delle acque termali. Il pezzo forte e di notevole interesse storico – culturale di questa riserva è un edificio, quello dei Bagni, che per alcuni risalirebbe all’epoca della dominazione araba e per altri all’età romana imperiale. L’area protetta, con il suo rilievo denominato Pizzo Chiarastella di un'altitudine di circa 700 s.l.m., rompe l'apparente monotonia del paesaggio, offrendo ai visitatori aspetti di biodiversità inaspettati. La vegetazione è caratterizzata dalla macchia mediterranea, da specie rupicole e semi rupicole. Al suo interno sono presenti vari nuclei di rinaturalizzazione spontanea della vegetazione originaria, tra gli endemismi presenti anche alcune orchidee. Il rilievo presenta aspetti botanici e faunistici inusuali per queste zone, favoriti dagli anfratti e dalle sporgenze, a questo proposito è da segnalare la presenza di alcune grotte dove sono state ritrovate sepolture con resti umani di età neolitica (3500 – 2000 ac). La fauna di quest'area protetta è abbondante ed è caratterizzata prevalentemente dalla presenza di molti uccelli e mammiferi.