Riserva Naturale Isola di Ustica

La Riserva Naturale Isola di Ustica, estesa complessivamente 204,37 ettari, è stata istituita per tutelare la peculiare vegetazione delle coste, ed in particolare una specie endemica ad areale circoscritto alle coste del palermitano, di Ustica, di Favignana e di Levanzo, nonché gli interessanti aspetti di macchia mediterranea. La flora comprende circa 570 entità, costituite prevalentemente da piante di origine mediterranea, che ben sopportano le condizioni caldo aride, caratterizzanti la stagione estiva sull’isola. La valenza naturalistica della “perla nera del mediterraneo” è notevole,  e altrettanto rilevanti sono le valenze geologiche, paesaggistiche ed in particolare faunistiche dell’area protetta. Quest’ultima è determinata principalmente dalla presenza di avifauna stanziale e migratoria, la quale nei due periodi di migrazione autunnale e primaverile, trova nell’isola un luogo fondamentale di sosta e di rifocillamento. Ustica è un’isola di origine vulcanica e costituisce la sommità di un più vasto e articolato apparato vulcanico le cui manifestazioni eruttive, prima subacquee poi subaeree, hanno un’età geologica relativamente recente, riferibile alla prima parte del periodo Quaternario (circa 740.000-420.000 anni). Di grande interesse è il paesaggio geomorfologico della riserva, dal carattere aspro ed insieme elegante, laddove le nere rocce vulcaniche sono state plasmate dagli agenti atmosferici in fantastiche forme.

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