Riserva Naturale Serre della Pizzuta
Tipologia |
Riserva Naturale Orientata |
Superficie |
414,37 Ha |
Comune |
Piana degli Albanesi (PA) |
Decreto istitutivo |
D.A. n. 744/44 del 10/12/1988 |
Ente Gestore |
Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale |
Sito web |
- |
Sito Natura 2000 |
ZSC ITA020026 Monte Pizzuta, Costa del Carpineto, Moarda |
Geositi |
Morfologie carsiche delle Serre della Pizzuta |
La Riserva Naturale Serre della Pizzuta, istituita per l’importanza delle rocce carsiche caratterizzate da due cavità – Grotta dello Zubbione e Grotta del Garrone, ospita una considerevole colonia di chirotteri nonché rare specie botaniche legate agli ambienti rupicoli e rocciosi. Il paesaggio è caratterizzato da punte e creste carbonatiche modellate dagli agenti atmosferici che dominano su vallate ondulate; i fenomeni erosivi cui sono soggette queste rocce generano microforme caratterizzate da incisioni, scannellature, fori, depressioni a forma di dolina, cavità. Questi microhabitat, caratterizzati da un peculiare microclima, sono colonizzati da una moltitudine di muschi e felci molto rare. In base all’altitudine e all’esposizione, la vegetazione è caratterizzata prevalentemente da praterie e da garighe, non mancano le macchie e le boscaglie, mentre sulle pendici della Pizzuta è possibile ammirare relitti lembi di bosco misto. Tra Monte Pelavet e la Pizzuta vi è un’area in cui si è rifugiato l’agrifoglio, facilmente distinguibile per le foglie verde lucido e per i frutti rosso corallo. Questi variegati aspetti di vegetazione, arricchiti da specie erbacee ed arbustive endemiche o rare importanti per la biodiversità, garantiscono un riparo sicuro per la fauna, rappresentata in quest’area da un gran numero di specie: dai carnivori ai micromammiferi, dai rettili agli insetti. Il versante occidentale della Pizzuta ospita i resti delle neviere, antiche conche artificiali utilizzate già dagli Arabi per conservare la neve per preparare e conservare i cibi.