Riserva Naturale Monte Carcaci

La Riserva Naturale Monte Carcaci, istituita per l’importanza delle sue formazioni boschive di leccio, ospita una fauna ricca di specie legate non solo agli ambienti boschivi ma anche agli ambienti lacustri e a quelli prativi che ne rappresentano rifugio e protezione. Il paesaggio è caratterizzato dai rilievi calcarei del monte omonimo (1196 mt slm) e del vicino Pizzo Colobria (900 mt slm), contornato da aree umide, boschi e boscaglie naturali, praterie, arbusteti ed ambienti rupestri. Dalle vette dei rilievi scende una fitta rete di acque superficiali che danno vita ai torrenti Rumena e Carcaciotto e al laghetto stagionale di Marcato delle Lavanche. Quest'ultimo si crea dopo le piogge invernali, nei pressi del rifugio forestale Colobria-Carcaci e, soprattutto in primavera, quando le fioriture sono al massimo splendore, lo specchio d'acqua offre una ricca vegetazione acquatica di notevole interesse. Dal punto di vista della vegetazione, il territorio risulta molto diversificato: formazioni forestali mature si alternano a rimboschimenti, praterie, arbusteti, comunità ripariali e acquatiche formando un mosaico paesaggistico di rilevante importanza. Questi habitat offrono rifugio, cibo, protezione a molte specie faunistiche soprattutto nel periodo estivo e primaverile in coincidenza con la maturazione dei frutti. La Riserva riveste una posizione di raccordo fra alcune aree naturali come Bosco della Ficuzza,  e Monti di Palazzo Adriano, è attraversata dal percorso naturalistico-religioso “Santa Rosalia”.

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