Riserva Naturale Monte Cammarata

La Riserva Naturale è ubicata nella parte centro-occidentale dell’isola, in provincia di Agrigento, comprende il Monte Cammarata, da cui prende nome, che con i suoi 1.578 metri, è la vetta più alta dei Monti Sicani, il Monte Gemini (1.350 m.), Pizzo Rondine (1.246 m.) e Serra della Moneta (1.188 m.), questi rilievi sono costituiti perlopiù da rocce calcaree mesozoiche sollevate da movimenti tettonici sopra le argille e le marne terziarie. La riserva è collocata in un ambito, almeno da un punto di vista altimetrico e geomorfologico, prettamente montano: ampie superfici superano i 1000 m. s.l.m. e in generale il paesaggio è caratterizzato da rilievi con morfologia aspra con frequenti dirupi, intervallati da conche e fondovalle, o anche da valli strette e incassate in corrispondenza di torrenti di portata effimera. La vetta del Monte Cammarata, per la sua posizione logistica ottimale, è stata destinata esclusivamente a strutture per le telecomunicazioni. I boschi occupano vaste aree della superficie e ricadono in ambienti molto diversi caratterizzati da affioramenti calcarei dove si sviluppano versanti da moderatamente a molto ripidi. I complessi calcarei costituiscono il tipo geologico più rappresentato all’interno della riserva. Ai piedi dei rilievi più ripidi, ad esempio ai piedi di Pizzo della Rondine, si osservano spesso ampie aree caratterizzate da detriti di falda. La vegetazione di Monte Cammarata è costituita essenzialmente da pini di rimboschimento, i boschi naturali sono costituiti in prevalenza da leccio e roverella miste ad altre specie minori, con la preponderanza dell'uno o dell'altra in funzione della esposizione dei versanti.

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