Riserva Naturale Monte Altesina
Tipologia |
Riserva Naturale Orientata |
Superficie |
744 Ha |
Comuni |
Leonforte (EN), Nicosia (EN) |
Decreto istitutivo |
D.A. n. 476 del 25/07/1997 |
Ente Gestore |
Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale |
Sito web |
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Sito Natura 2000 |
ZSC ITA060004Monte Altesina |
Geosito |
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La Riserva Naturale del Monte Altesina ricadente nel territorio dei comuni di Leonforte e Nicosiaè stata istituitaal fine di tutelare le interessanti formazioni boschive con dominanza di Quercus ilex nonché l’avifauna e in particolare il picchio rosso maggiore e lo sparviero.Il monte Altesina è la vetta più alta dei Monti Erei, presenta una doppia cima, una di m 1192 s.l.m. e l’altra di m 1180 s.l.m.. La Riserva è caratterizzata dalla presenza di una lecceta che giunge sino alla cima e che assume un bellissimo aspetto di bosco fitto ed impenetrabile, da querce caducifoglie del gruppo di Quercus pubescens, come Quercus dalechampii, Quercus virgiliana e a pochi esemplari di Sughera (Quercus suber). Il sottobosco della lecceta è caratterizzato dalla presenza di specie arbustive come il Prugnolo (Prunus spinosa), lo Spazio villoso (Calicotome villosa), il Pungitopo (Ruscusaculeatus), la Pulicaria (Pulicaria odora), la Salsapariglia (Smilaxaspera) e l’euforbia (Euphorbia characias). Sono presenti specie lianose come il Tamaro (Tamuscommunis) e l’edera (Hederahelix). Numerose le specie erbacee tra le quali si ricordano il ciclamino napoletano (Cyclamen hederifolium), l’Avena (Arrhenatherumsp.), l’Aplenio maggiore (Aspleniumonopteris), ecc. Frequente anche il Cerfoglio meridionale (Anthriscusnemorosa). E’ stata anche segnalata (Vazzano 1998) la presenza del Camedrio siciliano (Teucriumsiculum), specie endemica della Penisola italiana e Sicilia e indicatrice di substrati acidi. Dove il bosco è più rado, invece, attecchiscono i Rovi (Rubusulmifolius), la Rosa canina (Rosa canina) e il Biancospino (Crataegusmonogyna).Fanno parte della fauna il picchio rosso maggiore, alcuni rapaci diurni come la poiana e losparviero, e rapaci notturni, barbagianni, allocco, assiolo. Frequente è la volpe e, più volte, è statosegnalato il gatto selvatico. Tra i residenti stabili vanno annoverati alcune specie di rettili: il Ramarro occidentale (Lacertabilineata) che può raggiungere i 40 cm compresa la coda, il Gongilo ocellato (Chalcidesocellatus) e il Geco (Tarentola mauritanica). Tra le lucertole sono presenti la Campestre (Podarcis sicula) e la Wagleriana (Podarciswagleriana). Nella Riserva si osservano anche l’Upupa (Upupa epops), l’Usignolo (Lusciniamegarhynchos), la Cinciarella (Paruscaerulus), la Cinciallegra (Parus major), l’Averla piccola (Laniuscollurio), la Capinera (Sylvia atricapilla), l’Averla capirossa (Lanius senator), il Picchio rosso maggiore (Picoides major), la Gazza (Pica pica), la Coturnice (Alectorisgraeca), il Corvo imperiale (Corvuscorax), la Ghiandaia (Garrulusglandarius).