Sistema di cavità carsico-ipogeniche delle Stufe di San Calogero (Monte Kronio)
| Ubicazione |
Sciacca (AG) |
| Tipo di interesse scientifico | Geomorfologico |
| Grado di interesse scientifico | Mondiale |
| Categoria | Areale |
Il Geosito comprende le famose grotte vaporose del Monte Kronio, un unicum al mondo. Le Stufe di S. Calogero costituiscono un importante complesso speleo-termale che accoppia un eccezionale fenomeno geo-termico ad un importantissimo monumento della preistoria siciliana. Le cavità, esplorata solo parzialmente a causa delle condizioni estreme in cui bisogna operare, è interessata da un flusso di aria vaporosa che sgorga ininterrottamente dalle profondità con temperature variabili tra i 37° e i 39° e per tale ragione, da millenni, la zona dell’imboccatura è stata utilizzata a scopo terapeutico. Nelle gallerie alte è presente un deposito archeologico, della potenza di oltre 4 m, ricchissimo di reperti che vanno dal primo neolitico (V millennio a.C.) sino all’età del bronzo (II millennio); nelle ampie gallerie più profonde esiste una necropoli dell’età del bronzo con deposizioni di grandi vasi ancora perfettamente in sito. Le grotte, di origine ipogenica, si aprono nei calcari del giurassico/cretaceo e nei calcari dolomitici del cretaceo e sono fra le motivazioni istitutive della Riserva Naturale Orientata Monte San Calogero - Monte Kronio e nel Sito Natura 2000 ITA040009 “Monte San Calogero (Sciacca)”.